Arturo Federico | Studio Commercialista | TOSCANA: Riordino delle funzioni di tenuta degli albi regionali del terzo settore
16121
single,single-post,postid-16121,single-format-link,tribe-bar-is-disabled,ajax_fade,page_not_loaded,,qode-child-theme-ver-1.0.0,qode-theme-ver-9.3,wpb-js-composer js-comp-ver-4.5.3,vc_responsive
 

TOSCANA: Riordino delle funzioni di tenuta degli albi regionali del terzo settore

Con la legge regionale n. 22/15, la Regione Toscana ha riformato le modalità di  la tenuta  dei Registri del terzo settore affidando quello del volontariato ai Comuni.
Dal 1 gennaio 2016 le  organizzazioni di volontariato potranno presentare la domanda di iscrizione al Comune nel cui territorio è la sede legale dell’associazione.
La documentazione sarà poi trasmessa al Comune capoluogo della provincia, il quale, entro 90 giorni dal ricevimento della domanda, accertati i requisiti previsti, procederà all’iscrizione dell’organizzazione nel registro.
I registri saranno articolati in sezioni provinciali e tenuti dai Comuni capoluoghi di provincia